Skip to content

Planetarium

Osservatorio sul teatro e le nuove generazioni

  • Abbecedario arti e infanzia
  • chi siamo
  • materiali
    • Intervista a Letizia Quintavalla
    • “La parabola dell’animazione teatrale” di Piergiorgio Giacchè
    • “Bambini a teatro”. Un estratto di Mafra Gagliardi
    • Educare alla bellezza. Il teatro ragazzi per Mario Bianchi
    • Il teatro e il mistero dell’infanzia. Breve inchiesta
  • interviste
  • Inchiesta sulle arti e l’infanzia
  • interviste

La drammaturgia del corpo Un’inchiesta da Maggio all’infanzia

Maggio 31, 2018 Nessun commento redazione

La corporeità è oggi uno dei temi più discussi nel dibattito pubblico e, allo stesso tempo, uno dei grandi rimossi della contemporaneità. Di certo, pare che il teatro non possa non affrontare la questione, costruendosi da sempre sul gesto e sul movimento, sulla mimica facciale e sulla presenza ed espressività dell’attore.

Molti degli spettacoli che abbiamo osservato alla ventunesima edizione di Maggio all’Infanzia ponevano proprio questo elemento al centro della loro pratica scenica, andando a comporre quella che per noi era una vera e propria “drammaturgia del corpo” dell’attore nello spazio. Abbiamo allora realizzato una breve inchiesta, chiedendo ad alcuni degli artisti presenti quali messaggi e quali intenzioni vengono veicolate dalla corporeità, in che modo la narrazione procede anche attraverso la “carne”, la voce e i gesti di chi è sul palco. Ne è uscita una mini-serie di videointerviste in cui troverete, oltre alle risposte degli intervistati, anche stralci degli spettacoli e riprese dai momenti del festival:

#1 – Luigi D’Elia, a partire dallo spettacolo Zanna Bianca

#2 – Alessia Candido e Miriam Costamagna (BIBOteatro), a partire dallo spettacolo Scarpette rosse di Emanuele Aldrovandi

#3 – Beatrice Ripoli ed Enrico De Meo, a partire dallo spettacolo Sogno di Fontemaggiore Teatro

#4 – Vito Cassano (Eleina D), a partire dallo spettacolo Cappuccetto Rosso di Michelangelo Campanale

interviste a cura di Francesco Brusa, Nella Califano e Carlotta Tringali

riprese: Francesco Brusa, montaggio: Carlotta Tringali

 

image_pdfimage_print
beatrice ripoli, biboteatro, emanuele aldrovandi, enrico de meo, fontemaggiore teatro, Luigi D'Elia, michelangelo campanale, vito cassano
Previous Post Epica Etica Etnica Pathos. Un racconto da Bari Next post «Mi capite anche se parlo greco?» Una conversazione con Flavio Albanese
redazione

Related Posts

  • LA PAROLA AI PROTAGONISTI: COSA MANCA OGGI AL TEATRO RAGAZZI? – TERZA PARTE

  • La parola ai protagonisti: teatro ragazzi e pedagogia – Seconda parte

  • La parola ai protagonisti: teatro ragazzi e pedagogia – Parte prima

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Categorie

  • abbecedario
  • editoriali
  • interviste
  • istantanee
  • materiali
  • notizie
  • podcast
  • recensioni
  • Uncategorized

tag

Associazione Teatro GIovani Teatro Pirata beatrice baruffini Castelfiorentino Centro Teatrale MaMiMò chiara guidi compagnia del sole Compagnia l'asina sull'isola compagnia rodisio crest cà luogo d'arte davide doro elsinor emanuele aldrovandi fabrizio pallara festival segnali flavio albanese francesco niccolini giallo mare minimal teatro giuliano scarpinato Luigi D'Elia maggio all'infanzia maggioallinfanzia mantova manuela capece Manuela De Meo marco ferro mario bianchi michelangelo campanale paolo piano Pietro Traldi renata coluccini Renzo Boldrini Riserva Canini segni simona gambaro teatro del buratto teatro della tosse Teatro delle apparizioni teatro delle briciole teatro del piccione teatro fra le generazioni Teatro Gioco Vita teatro kismet teatro medico ipnotico Vania Pucci

Articoli recenti

  • Cosa può un burattino? “Macbeth all’improvviso” di Gigio Brunello
  • EOLO AWARDS 2020. I RISULTATI
  • Segni New Generation Festival Quarto: verso possibili conclusioni
  • Segni New Generation Festival Terzo: drammaturgie
  • Segni New Generation Festival Secondo: rapporti con le istituzioni

Commenti recenti

  • Giuseppe Di Leva su Intervista a Letizia Quintavalla
  • Giuseppe Di Leva su Intervista a Letizia Quintavalla
  • Giuseppe Di Leva su Intervista a Letizia Quintavalla
  • teatro medico ipnotico su L’essenza misteriosa della poesia. Leonce und Leona di Teatro Medico Ipnotico
  • Enzo fasoli su Minoranze schiacciate: quarta istantanea da Segnali

collaborazioni 2017: programmi dei festival

  • Maggio all’infanzia
  • Festival Segnali
  • Teatro fra le generazioni

Archivi

  • Settembre 2020
  • Maggio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Luglio 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017

”Un'arte universale nasce solo quando un qualsiasi uomo del popolo, dopo avere provato un forte sentimento, sente la necessità di comunicarlo agli altri.” Lev Tolstoj

Back to top
Tinblog theme. Designed with love by ForeThemes. All rights reserved.